La vita sembra fermarsi quando si è seduti sulla stessa sedia, sopra i libri, giorno dopo giorno, esame dopo esame.
“Non finirà mai”, “non ce la faccio”, “non servirà a niente”, “non sarò nessuno”: ecco il ritornello con cui ti addormenti certe notti.
Eppure finita quella fase, ti si apre un mondo: il tuo.
Da quel momento, approfitta di questi anni per fare esperienze:
conosci gente, infatuati, ritorna alla realtà, viaggia, cresci, conosciti, scopriti.
E quando alla fine sarai soddisfatto dei tuoi giri, allora fermati.
E appena saprai quello che vuoi, prometto che io sarò lì,
ad aspettarti agli arrivi.
Mese: Maggio 2018
Interesse d’amore
Il gelsomino profuma sempre l’aria sul far della notte?
tu come stai?
Soli
Io,
da sola,
sono sole che splende.
Splendo, risplendo, scoppio.
Io illumino.
Mi illumino.
Vi illumino.
Tu,
va via se sei acqua che spegne;
ombra che offusca;
specchio che vive di luce riflessa.
che io non inseguo lune, né fiammelle.
Io,
da sola,
sono sole che splende;
Io che solo sola so essere sole.
E se un giorno, nell’universo,
incontrerò un’altra stella:
allora saremo soli
e splenderemo insieme.
Prima che il piano smetta di suonare
Portami dove c’è musica e fantasia.
Fammi entrare in quella stanza nascosta dietro la parete ricoperta di rose rampicanti.
E una volta dentro, mescoliamoci tra i libri e tra i fiori, ognuno di un colore dell’arcobaleno.
Viaggiamo insieme sui velieri dei pirati;
stringiamoci forte nella tempesta in mezzo all’oceano.
Dormiamo sotto il cielo del deserto e aspettiamo che sorga il sole in Indonesia.
Visitiamo tanti posti, tutti insieme, io e te, insieme.
Camminiamo tanto da stancarci e passare mille notti piene di sogni.
Godiamoci ogni passo,
ogni sospiro,
ogni momento,
prima che il pianoforte smetta di suonare.
Guarda il cielo, è quasi il tramonto:
mio amato compagno,
la nostra forza deriva dal condividere la stessa meta; di questo viaggio, inventeremo noi la melodia e le parole e vedrai come sarà naturale.
Allora, amore, continua a camminare e stringi la mia mano,
riposati sulla mia spalla,
specchiati nei miei occhi.
E finché tutto questo durerà,
io qui te lo scrivo e te lo prometto,
che quel piano circondato da mille favole
non smetterà mai di suonarci la sua indimenticabile melodia.